Per un uso visuale la messa a fuoco è meno critica che nel caso di riprese fotografiche data l’intrinseca abilità dell’occhio umano (o meglio del cervello) di compensare eventuali deficienze di resa. La webcam o il CCD infatti non “interpretano” quello che vedono ma si limitano a riportare la luce che li colpisce tale qual è rivelando senza pietà ogni più piccolo difetto. Iniziamo ad esaminare le cause e i rimedi che possono influenzare la messa a fuoco nel primo caso dato che quanto applicabile dai visualisti è altrettanto di aiuto per gli astroimagers.
Strumentazione
Come telescopio per la fotografia CCD cosa mi consigliate?
In base a come è formulata la domanda direi di considerare come scontati 3 fattori:
- si tratta di fotografia deepsky (in caso di planetaria e luna utilizzeremmo una webcam),
- la montatura sarà adeguata al peso dell’ottica e alla precisione di guida richiesta dal questo genere di fotografia,
- il sensore CCD è adeguato alla sensibilità richiesta (magari raffreddato).
Quindi dato che non si specifica un limite di budget rispondo con 4 proposte in ordine decrescente di costo e inversamente proporzionale alla qualità, considerando la tipologia delle ottiche in senso generale senza entrare nel merito delle marche e dei singoli modelli di telescopio:
Dobson da 40 cm
Quali sono le potenzialità del nuovo telescopio Dobson da 40 cm dell’associazione? Le potenzialità astronomiche sono legate essenzialmente al diametro e il 40 cm ci garantisce un potere risolutivo di 0,28 secondi d’arco e una magnitudine limite visuale dalla pianura di 14,9. Nella tabella in coda a questo articolo ci sono le altre caratteristiche tecniche … Leggi tutto
L’A.C.A. si rinnova e potenzia con un nuovo telescopio: DOBSON 16″ SYNSCAN AZ GOTO
Tra la fine dell’anno precedente e l’inizio del nuovo anno, si e’ fatto largo in Associazione l’idea che fosse giunto il momento di dotarsi di un nuovo telescopio per migliorare l’attivita’ di osservazione visuale durante le diverse manifestazioni.
Le caratteristiche richieste erano piu’ d’una:
- diametro dello specchio primario da permettere osservazioni, non solo di pianeti ma anche di deep sky,
- sistema di puntamento con GO TO,
- facilita’ di trasporto e messa in posa,
- correzione Lambda e rapporto qualita’/prezzo in linea con il budget della nostra Associazione e comunque di buon livello.
La scelta si e’ quindi indirizzata su un telescopio di tipo DOBSON.
Test MagZero Live
Visibilità degli oggetti deep sky con sensore MAGZERO LIVE
Test del setup didattico per il profondo cielo
Primo Test MagZero / FS-2
Venerdì scorso abbiamo effettuato il primo test dell’autoguida MagZero sulla nostra motorizzazione FS-2.
Vi presento un piccolo report dell’esperimento…